“C’era una volta un vedovo con figlia
che per rifare grande la famiglia
sposò una donna arrogante e crudele
con due figliole amare come il fiele……”
La famosa vicenda di Cenerentola prende vita da questa situazione, ben sintetizzata da Roberto Piumini, che ha tradotto la classica fiaba in una lunga filastrocca in rima baciata.
Ma alla Cenerentola, che la Compagnia Teatro Bismantova porta in scena, non piacciono le zucche, perché corrono impazzite in giardino come fossero animate di vita propria…. non trova i topolini e le tocca correre alla festa del Palazzo Reale con un mezzo alquanto insolito…..un……(venite a vedere e lo scoprirete). Un continuo intreccio di corse trafelate e struggenti nostalgie della più famosa orfanella della storia, porta il pubblico a conoscere o ri-conoscere gli elementi fondamentali della fiaba classica, con un pizzico di modernità, che forse non guasta.
Gli eleganti “fantocci” che partecipano al ballo non potranno che invidiare la bella Cenerentola, che come al solito, a dispetto delle sgraziate sorellastre, ha “…il piede che entra nella sua scarpetta….”
Riuscirà, nonostante tutti questi inghippi, a sposare il Principe?
Per bambini dai 4 anni