Lillo & Greg, rispettivamente Pasquale Petrolo e Claudio Gregori, sono un duo comico italiano e lavorano inoltre come cantanti, attori e autori umoristici. I due si conobbero lavorando insieme in una casa editrice, impiegati entrambi come autori di fumetti. Trovandosi senza lavoro dopo il fallimento della casa editrice, hanno proseguito la loro “opera creativa” dando vita ad un gruppo musicale di rock demenziale. Dopo l’esperienza musicale, mai abbandonata, hanno cominciato a lavorare in televisione con “Le Iene”, continuando a farlo fino ad oggi con “The Show must go off” di Serena Dandini. La coppia ha lavorato anche nel cinema e per la radio, ma rimanendo sempre attivi e presenti con la loro comicità nel mondo del teatro. Nel 2011 hanno accompagnato sul palco dell’Ariston Max Pezzali in una versione swing del suo brano proposto al Festival di Sanremo.
Sketch & Soda è uno spettacolo modulare che racchiude in sé alcuni tra gli sketch più divertenti dell’ultima produzione di Lillo & Greg. Un’ora e mezza di risate dalle diverse tonalità, da quella grassa a quella acuta. Si passa dalla comicità surreale al grottesco e cinico umorismo che scava dentro gli orribili vizi dell’animo umano, senza mai perdere l’equilibrio sul sottile filo che collega i due tipi di risata. Lo show passa con scanzonata leggerezza dalla satira pungente ad atmosfere surreali (come loop spazio-temporali, a metà tra sogno e realtà), con ritmo veloce, ma non troppo. Si giunge poi al loro cavallo di battaglia ‘L’Audizione’. In questo sketch l’interazione tra “provinato” e “provinante” esplode in un esilarante carosello di parole in cui si dissolve il confine reale tra battuta e situazione reale. In “Calcola”, invece, due individui inscenano una sorta di gara verbale sulle azioni più incredibili che sono capaci di fare, fino a raggiungere l’inverosimile. Nel “Latte Quiz Show” un presentatore televisivo, interpretato da Greg, durante un quiz incappa nella telefonata con due singolari massaie e un maniaco-molestatore (Lillo). Segue il divertente “Disco boom”. La scena è ambientata in un negozio di dischi dove l’acquirente, per far capire al venditore quale disco sta cercando, inizia a cantarne il motivo senza freni, fino all’intera esecuzione. Davvero tanti e unici questi brevi ‘atti’ che descrivono l’animo umano, le piccolezze e le stranezze che ci circondano. A fare da spalla al duo comico nel loro simpatico dipinto dell’essere umano questa volta c’è la musica incarnata da Attilio Di Giovanni che sottolinea con i suoi tasti ironici, i passaggi di quadro.