Pelle d’Oca

il 23-03-2014

17.00

7.00 adulti e ragazzi dagli 11 anni, 4.00 bambini dai 5 ai 10 anni

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TEATRO EVENTO - FORMAZIONE ARIONE DE FALCO

Dario Eduardo de Falco

Dario Eduardo de Falco

Annalisa Arione e Dario Eduardo de Falco

“Pelle d’oca” della Compagnia Arione De Falco con Annalisa Arione e Dario de Falco su una sua drammaturgia e regia non è la trasposizione della famosa fiaba dei Grimm ma uno spettacolo sul tema del viaggio.

Non è la prima volta che il teatro ragazzi usa la metafora del volo per parlare del viaggio ( dei viaggi) e nel contempo  del cambiamento di un giovane virgulto in pianta ma è la prima volta che utilizza il mezzo del pastiche poetico.   

In scena Annalisa Arione e Dario de Falco, aiutati da pochissimi elementi di scena, (e soprattutto dalle loro braccia) sono due oche. Una sorella e un fratello che forse devono volare. La minore arrivando la stagione delle migrazioni ha necessità di partire,il maggiore invece è più esperto, ha  già viaggiato. Compito suo non è dunque volare ma è ben più difficile: preparare  la piccola al grande volo e poi forse lasciarla andare, certo con grande sofferenza.

Come detto lo spettacolo non usa la tradizionale narrazione ma consiste in un divertente e divertito  omaggio composito, un miscuglio drammaturgico di giochi e storie per insegnare, divertire e ovviamente preparare alla paura e al diverso, poiché nel viaggio tutto può succedere : avventure, incontri fantastici, grandi laghi ma anche coccodrilli e dai coccodrilli bisogna  come si sa guardarsi,specialmente le oche.

Tutto per dissertare del viaggio, che forse è più importante della meta a cui si può arrivare e, così, piano piano, senza che i piccoli spettatori quasi se ne accorgano, lo spettacolo diventa una piccola metafora di un grande viaggio ben più significativo: Il viaggio di disperati, rifugiati, profughi, di uomini che non potevano più restare là dove si trovavano. Lo fa senza nessuna retorica, raccontando del volo compiuto da milioni di oche alla ricerca di un luogo dove trovare riposo per vivere finalmente in pace senza fame e sete. 

 

da “Eolo-ragazzi.it”