Nel 1975, a ventidue anni dalla prima assoluta parigina di “En attendant Godot”, Samuel Beckett ritorna sul testo che lo ha reso famoso per realizzare una sua regia in lingua tedesca allo Schiller Theater di Berlino. Con oltre un ventennio di esperienza alle spalle, Beckett decide di “dare forma alla confusione” del testo originale e inizia una profonda revisione drammaturgica e un percorso registico minuziosamente documentati nel testo riveduto e nel suo quaderno di regia. Ne emerge il quadro di un processo creativo intensissimo, in cui il sapere e l’istinto di teatrante di Beckett producono una drammaturgia visiva potente e coerente, molto diversa dalla versione originale francese.
Uno degli scopi di questo nuovo allestimento è quello di riportare l’azione scenica, scenografica e testuale di questo capolavoro alle intenzioni più segrete e intime del suo autore. A partire dall’accento del nome, Gòdot, che Beckett voleva cadesse sulla prima sillaba e che avesse la T sonora. Fin dalle prime letture con attori napoletani ho pensato che forse mi trovavo nel posto giusto e che saremmo stati molto simpatici a Beckett stesso. Un Aspettando Godot che acquista nuovi profumi e un punto di vista diverso proprio quando entra in contatto con il DNA dei figli di una città che ha dovuto imparare presto il senso tragicomico dell’attesa. L’attesa di un nuovo invasore che scacci un vecchio tiranno, quella per la liquefazione del sangue del santo patrono a conferma della sua protezione, quella di un terremoto pronto a distruggere case e certezze o dell’eruzione di un vulcano, bisbigliata e scongiurata con le preghiere. Aspettare Godot in una strada di campagna alle falde del Vesuvio può avere altre tensioni, altri smarrimenti ma la stessa tragica inutilità.
Gli orari nei quali è possibile acquistare e/o prenotare gli abbonamenti ed i biglietti per i singoli spettacoli sono i seguenti:
dal 31 ottobre 2022 al 19 novembre 2022 solo per abbonamenti: LUNEDI’, SABATO e DOMENICA (solo nelle serate di apertura del cinema): 18.00-20.30 e 21.00-21.30 SABATO: 09.30-12.30
dal 20 novembre 2022 e fino alla fine della stagione teatrale anche per i singoli biglietti di tutti gli spettacoli: LUNEDI’, SABATO e DOMENICA (solo nelle serate di apertura del cinema): 19.30-20.30 e 21.00-21.30
SABATO: 09.30-12.00
Nelle giornate di spettacolo la biglietteria sarà aperta per gli spettacoli delle ore 21.00 dalle ore 18.00 e per gli spettacoli delle ore 18.00 dalle ore 16.00.
Prenotazioni anche via mail: biglietteria@teatrobismantova.it
Per info: www.teatrobismantova.it – 0522 611876 – 3488570060 segreteria Teatro –